Non è facile resistere alla tentazione del cioccolato. Non tutti però possono mangiarlo, ma la natura ci offre un’ottima alternativa: la carruba.
Da questo frutto autunnale, infatti, si può estrarre una farina con cui realizzare creme, marmellate e cioccolata!
Perché rinunciare al gusto?

L’autunno stimola il desiderio di dolci “cioccolatosi”, nello stesso tempo questa stagione ci offre un frutto straordinario, la carruba, per soddisfarlo senza i grandi  eccessi calorici del cioccolato (un po’ meno della metà delle calorie del cioccolato, ma pur sempre 207 cal/100gr.) o rischi per intolleranze.
Cosa è: assomiglia al baccello dei fagioli, ha un colore bruno scuro, contiene dei semi, proviene da un arbusto longevo che arriva a vivere anche 500 anni, tipico dell’area mediterranea.
La farina di carruba ottenuta dai semi viene utilizzata come sostituto del cacao soprattutto nella preparazione di bevande e di dolci. La sua pasta viene impiegata nella produzione del cioccolato.

La carruba ha molte proprietà benefiche per la salute:

  • ha proprietà antiossidanti,
  • è un probiotico che disinfetta l’intestino riequilibrando la flora batterica
  • contiene vitamine del gruppo A, B, E, K, magnesio, potassio, fosforo calcio e ferro
  • è molto ricca di proteine
  • è un alimento privo di glutine, quindi perfetto per i celiaci
  • è ricca di fibre che aiutano ad abbassare il colesterolo
  • di recente la ricerca scientifica ne sottolinea la capacità di produrre l’abbassamento dei livelli di trigliceridi

La farina di carruba in cucina è un ottimo addensante naturale per creme dolci, salse, confetture, gelati e vellutate. Il modo migliore per conservarla senza alterarne il gusto e le caratteristiche è riporla in un barattolo di vetro ermetico al riparo dalla luce.
E’ un’ottima alternativa al cioccolato, ne ricorda il gusto e il colore, ma è più dolce del cacao amaro in polvere. Nelle ricette,  il cacao in polvere può essere sostituito con la stessa quantità di farina di polpa di carruba!

Vi suggeriamo alcune ricette a base di carruba:
Crema di cioccolato:  80 grammi di zucchero di canna, 150 grammi di nocciole sbucciate da tostare in forno per 10 minuti a 170 gradi, farina di carruba qb,  acqua o latte di riso qb. Dopo aver tostato le nocciole sfregarle tra loro per togliere la pellicina del rivestimento, poi metterle nel frullatore con lo zucchero, fino ad ottenere un impasto morbido, aggiungere infine acqua o latte di riso fino a ottenere una consistenza cremosa. Solo a questo punto aggiungere la farina di carruba continuando a frullare. Se l’impasto dovesse sembrare troppo liquido, riporlo in frigorifero e passata qualche ora, la crema si asciugherà assumendo un aspetto sempre più cremoso!
Cioccolata calda: 250 ml di latte di soia, 1-2 cucchiai abbondanti di farina di carruba, e profumata mettendo in un pentolino 2 cucchiai di farina di carruba, 1 cucchiaino di farina abbondante, 1-2 cucchiai rasi di zucchero di canna, mescolare in un pentolino la farina di carruba, la farina e lo zucchero. Versare a filo il latte freddo continuando a mescolare  fino ad ottenere un impasto liscio. Mettere il pentolino sul fuoco a fiamma bassa e mescolare continuamente fino a far bollire il composto. Ecco qua un’ottima cioccolata calda!
Torta: 3 vasetti di farina (2 di farina 00 ed uno di farina di carrube), 2 vasetti di zucchero, 1 vasetto di olio di semi, 1 vasetto di yogurt, 3 uova, una bustina di lievito per dolci. Mescolare la farina 00, la farina di carrube ed il lievito, poi aggiungere tutti gli altri ingredienti, sbattere energicamente con le fruste (o con una planetaria oppure con bimby). Quando il composto sarà bello denso e gonfio, versarlo in una tortiera imburrata ed infarinata. Infornare a 180° per 45 minuti. Prima di sfornare fare la prova stecchino!