All Food vince il primo premio nella Prima Edizione del Concorso a Premio “Future Female. Welfare e sostenibilità del lavoro femminile”, istituito dalla Consigliera di Parità regionale, Monica Paparelli, in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale e Culturale Sovrapensiero, al fine di valorizzare e mettere in luce i casi virtuosi di welfare aziendale rivolto al femminile.
“Il Progetto “Future Female” riflette sulla relazione Donne e lavoro: un binomio non facile, ancora oggi nel 2022, frontiera di disuguaglianza, arretratezza, complessità. Ha l’intento di indagare questo rapporto, facendo affiorare e valorizzando quei modelli virtuosi di welfare aziendale sensibili e realmente inclusivi. Il premio si è rivolto, infatti, a imprese pubbliche e private, di piccole e medie dimensioni, che, all’interno del contesto regionale umbro, si sono distinte puntando a modelli organizzativi capaci di ascoltare e valorizzare il potenziale femminile.
La Premiazione delle aziende vincitrici -che possiamo vedere in un sunto a questo link: https://www.facebook.com/lesovrapensiero – si è tenuta nella splendida cornice di Palazzo Corgna di Castiglione del Lago, attraverso la consegna di Premi che consistevano in manufatti di pregio realizzati, a mano, da antiche scuole di ricamo del Lago Trasimeno, come il “Filet Modano” di San Feliciano e l’Ars Panicalensis di Panicale. La giornata è stata curata dal GAL del Trasimeno Orvietano, impegnato nella tutela di tutte quelle realtà del territorio che lavorano a favore della tradizione, e di quel saper fare tipico delle donne, come ha ricordato la Direttrice, Francesca Caproni.
Alle aziende vincitrici è stato conferito anche un attestato di riconoscimento al merito, a firma della Consigliera di Parità. E proprio le Consigliere di Parità di Perugia, Giuliana Astarita e di Terni, Maria Teresa di Lernia, hanno premiato la I° classificata , la ALLFOOD SPA, azienda leader nazionale per la recettività collettiva, e hanno ritirato il premio l’AD Massimo Piacenti, il CFO Fabio Famoos e la responsabile del Progetto Sonia Berrettini.
Il premio Future Female – dichiara la Consigliera di Parità Monica Paparelli– nasce dal desiderio di raccontare esperienze aziendali che oggi sono ambasciatrici di modelli culturali alternativi, che considerano l’inclusività e il riconoscimento del lavoro femminile come tessera chiave del proprio welfare. C’è molto da lavorare in questa direzione, anche in Umbria i dati parlano chiaro. Qui il 23,3% del part time femminile è involontario, il 62% delle donne è impiegato nei servizi e solo l’11% nell’industria. Dobbiamo lavorare per un modello lavorativo affrancato dall’imprinting maschile, un modello flessibile, che valorizzi le soft skills, la sostenibilità effettiva, che superi le segregazioni orizzontali e verticali che comprimono il potenziale femminile. Abbiamo agito affinchè il compito delle Consigliere di parità, non fosse “punitivo” ma di valorizzazione, nei confronti di quelle aziende che hanno creato un sistema di welfare veramente sostenibile”
“Il Premio Future Female. Welfare e sostenibilità del lavoro femminile – dichiara la Presidente di Sovrapensiero, Elena Capuccella – è la tessera di una progettualità più ampia che ha visto portavoce la Consigliera di Parità, Monica Paparelli, lavorando in sinergia con noi, per sensibilizzare la collettività alla necessità di un welfare effettivamente declinato al femminile. Oggi con questo Premio vorremmo raccontare le storie di imprese e persone che nel proprio quotidiano aziendale hanno avviato un processo di cambiamento, rendendosi artefici di una rivoluzione possibile.”
fonte: Umbria e Cultura – Buone notizie dal web Vedi l’articolo completo
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